Titolo: Avventure sottozero: Caccia al tesoro a New York-Sfida sulla transiberiana
Autore: Sir Steve Stevenson
Casa Editrice: Deagostini
Ebook prezzo : € 6,99
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Cartaceo prezzo : € 12,90
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Trama:

Agatha Mistery: aspirante detective dal fiuto straordinario, gira il mondo insieme all’imbranato cugino Larry, al fedele maggiordomo e al gatto Watson per risolvere i misteri più intricati. Due avvincenti storie di Agatha Mistery raccolte in un unico volume, con una sezione dedicata a giochi e attività, da risolvere in compagnia degli amici o da solo e per mettere alla prova il tuo ingegno! Trascorri un Natale speciale all’insegna del mistero e dell’avventura insieme all’aspirante scrittrice di gialli più in gamba del Regno Unito! Età di lettura: da 8 anni.



Recensione:

Avventure sottozero raccoglie due libri della serie Agatha Mistery: Caccia al
tesoro a New York (vol. 14) e Sfida sulla Transiberiana (vol. 13).

Il primo caso, Caccia al tesoro a New York, è incentrato sulla Grande Caccia,
una competizione tra i rappresentanti delle migliori agenzie investigative del
mondo. I concorrenti devono risolvere degli enigmi. Anche la Eye International è
stata invitata e Larry è costretto a partire per New York insieme ai suoi aiutanti.
Ben presto, lui, Agatha e gli altri scoprono che la gara è più insidiosa di quanto
pensassero...

Ancora una volta i protagonisti sono Agatha Mistery e il cugino Larry, affiancati
da Mr. Kent, Watson e zio Kim.

Agatha ha dodici anni ed è un’aspirante scrittrice di libri gialli. Ha una memoria
di ferro e un fiuto infallibile. Al contrario della cugina, Larry Mistery è imbranato
e goffo. Ha due anni più di lei e frequenta la scuola Eye International.

La famiglia Mistery è parecchio numerosa: vanta più di trenta componenti,
sparsi in tutto il mondo. Zio Kim vive negli Stati Uniti, ma ha origini coreane.
Ama praticare l’arrampicata sui palazzi (urban climbing) e il parkour. Le sue
abilità e conoscenze della città possono rivelarsi utili per l’indagine.

Le vicende sono ambientate a New York, in particolare a Manhattan. (Se Times
Square è il cuore pulsante di Manhattan, Central Park è il suo polmone verde.
Nonostante il tempo si fosse guastato, la zona era affollatissima. I newyorkesi
facevano jogging sui viali che si snodavano tra la vegetazione, o pattinavano sulle
piste di ghiaccio che punteggiavano la superficie del parco.) La città è descritta
così tanto bene che al lettore sembra davvero di essere presente fisicamente
insieme ai personaggi, di passeggiare per le vie della zona.

I punti forti di questa storia sono l’azione, una buona dose di suspense e il
risvolto inaspettato. Anche l’ambientazione gioca un ruolo fondamentale. Lascia
con il fiato sospeso nella parte finale della gara.

Caccia al tesoro a New York fa riflettere sull’importanza di non perdere di vista
l’amore per la deduzione. Il talento unito al coraggio può fare la differenza.

Il secondo caso, Sfida sulla Transiberiana, invece coinvolge i passeggi della
Transiberiana. Il famoso ladro Strogoff lancia una sfida all’Eye International: ha
deciso di rubare qualcosa a uno dei loro clienti durante il viaggio sul treno.
Peccato che nessuno abbia mai visto l’uomo in faccia e i due giovani cugini
devono usare le loro armi migliori per scoprire la sua identità...

Agatha e Larry sono diversi tra loro: la prima predilige utilizzare un approccio
analitico, mentre il secondo preferisce quello tecnologico. Lo studente infatti non
può vivere senza il suo EyeNet, un congegno simile a un cellulare con tantissime
funzioni utili per le investigazioni.

Incontrano per la prima volta zio Jack, un esperto di paranormale e creatore del
sito Mistery’s Mysteries. Gira il mondo alla ricerca di fantasmi e case infestate.
Larry lo ammira e lo considera il migliore di tutti i Mistery.

Le vicende si svolgono in Russia, a bordo della Transiberiana e non solo.
Fa riflettere grandi e piccini e invita i lettori a non passare tutto il tempo davanti
a schermo perché potrebbero lasciarsi sfuggire tanti momenti preziosi. Non a
caso Agatha punzecchia il cugino. Preso dalla tecnologia, non si concentra su
quello che ha intorno. Ciononostante, si dimostra più coraggioso del solito.
Questa piccola evoluzione del personaggio fa capire che l’essere umano tira fuori
una forza inaspettata proprio nelle situazioni di pericolo.

Oltre all’audacia, c’è un altro elemento importante sul quale soffermarsi un
attimo a pensare: la gratitudine. Chiunque, compresi i criminali, dovrebbero
esseri grati quando vengono aiutati o salvati. È un valore che è stato perso negli
anni, forse a causa dell’individualismo sempre più presente nella società
odierna.

I punti a favore di questa storia sono l’indagine stessa, l’azione e la rivelazione
per niente scontata. Anche le illustrazioni dei paesaggi mozzafiato della Russia
rappresentano un punto di forza di Sfida sulla Transiberiana, rendono il testo
ancora più unico e magico.

In entrambe le missioni ci sono delle riflessioni interessanti, tuttavia risultano
più profonde nella seconda.

Avventure sottozero è il giusto mix di adrenalina, mistero e colpi di scena.

Perfetto per il periodo natalizio o comunque invernale, coinvolge con due storie
dal clima rigido e dal calore familiare. Si percepisce un senso di inclusione grazie
alle molteplici esperienze e culture dei Mistery.

Caccia al tesoro a New York e Sfida sulla Transiberiana hanno in comune più di
un aspetto, tra cui le temperature fredde, la corsa contro il tempo e l’importanza
di affinare il proprio intuito e soprattutto di salvaguardarlo. Lo spirito di
osservazione è utile ai detective, agli aspiranti scrittori e a molte altre persone.
Il libro ha la capacità di trasmettere curiosità nel lettore, che prova a investigare
assieme ad Agatha.

Avventure sottozero comprende anche una sezione di giochi e trucchi
interessanti per giovani detective (una ventina di pagine), un modo originale per
divertirsi con gli amici durante le feste o nei fine settimana.

Le illustrazioni, a cura di Stefano Turconi, sono incantevoli e danno quel tocco
un tocco in più ai casi.

In definitiva, Avventure sottozero è una raccolta originale e avvincente. La trama
è lineare. La narrazione è scorrevole, in particolare quando la missione entra nel
vivo. I risvolti non sono mai banali e non deludono le aspettative. I personaggi
sono caratterizzati bene e i dialoghi sono fluidi. Le illustrazioni e i giochi
completano l’opera.

Consigliato a tutti!

Ringrazio DeAgostini per la copia cartacea in omaggio.


Il mio punteggio: